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Conto Termico 3.0: incentivi fino al 100% per fotovoltaico, accumulo ed efficienza energetica

September 17, 20252 min read

Il Conto Termico 3.0, approvato il 5 agosto 2025, segna una svolta per chi desidera migliorare l’efficienza energetica e investire nelle energie rinnovabili. Grazie a contributi fino al 65% delle spese (e in alcuni casi fino al 100%), oggi è possibile integrare impianti fotovoltaici, sistemi di accumulo, pompe di calore e colonnine di ricarica per veicoli elettrici in un’unica strategia energetica.

Questo strumento rappresenta un’occasione concreta sia per i privati che per le amministrazioni pubbliche e le comunità energetiche.


Cos’è il Conto Termico 3.0

Il Conto Termico è un incentivo gestito dal GSE che eroga contributi diretti a fondo perduto per interventi di piccola e media entità, finalizzati a:

  • migliorare l’efficienza energetica degli edifici;

  • sostituire impianti obsoleti con soluzioni moderne e sostenibili;

  • incentivare la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Con la versione 3.0, il decreto introduce procedure più semplici, beneficiari ampliati e nuove tipologie di intervento.


Novità principali del decreto

  • Dotazione finanziaria annua: 900 milioni di euro (400 mln PA, 500 mln privati);

  • Ampliamento beneficiari: privati, PA, enti del Terzo Settore, Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), infrastrutture pubbliche, autorità portuali;

  • Estensione interventi incentivabili: anche per edifici non residenziali privati.


Fotovoltaico, accumulo e colonnine elettriche

Una delle più grandi novità riguarda la possibilità di ottenere incentivi anche per:

  • impianti fotovoltaici;

  • sistemi di accumulo;

  • colonnine di ricarica per veicoli elettrici;

purché installati insieme alla sostituzione dell’impianto termico con pompa di calore elettrica. Questa integrazione permette di creare soluzioni complete e sostenibili, in linea con la decarbonizzazione.


Percentuali di copertura

  • 65% delle spese come copertura standard;

  • 100% delle spese per:

    • edifici pubblici in comuni sotto i 15.000 abitanti;

    • scuole pubbliche;

    • ospedali e strutture sanitarie pubbliche.


Tempistiche operative

  • Approvazione del decreto: 5 agosto 2025;

  • Entro 30 giorni: attivazione del portale GSE per le richieste;

  • Erogazione contributi: in tempi ridotti rispetto alle versioni precedenti.


Vantaggi strategici

  • Accessibilità semplificata per nuovi beneficiari;

  • Integrazione tecnologica: fotovoltaico, accumulo, pompe di calore e colonnine EV;

  • Sostenibilità e risparmio: meno emissioni, più efficienza;

  • Supporto diffuso: incentivi calibrati su famiglie, imprese e comunità.


Come può aiutarti BEL.CO

BEL.CO è al fianco di privati, aziende ed enti pubblici per:

  • analizzare i consumi attuali;

  • progettare un sistema integrato con fotovoltaico, accumulo e pompe di calore;

  • gestire le pratiche di accesso al Conto Termico 3.0;

  • installare e manutenere impianti ad alta efficienza.


Vuoi approfittare degli incentivi del Conto Termico 3.0?
Contattaci per una consulenza gratuita: compila il nostro form e scopri come iniziare a risparmiare con il fotovoltaico e le soluzioni integrate BEL.CO.

Giacomo Rossi

Autore per BEL.CO

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LE VOSTRE

Domande Frequenti

Ecco di seguito alcune delle domande più frequenti che riceviamo.

Bel.Co si occupa anche della manutenzione degli impianti fotovoltaici?

Con un impianto fotovoltaico ben dimensionato, il risparmio medio rispetto a un sistema tradizionale può arrivare fino al 60% sulla bolletta energetica.

Quanto posso risparmiare installando un impianto fotovoltaico con Bel.Co?

Con un impianto fotovoltaico ben dimensionato, il risparmio medio rispetto a un sistema tradizionale può arrivare fino al 60% sulla bolletta energetica.

È possibile installare sistemi di accumulo su un impianto già esistente?

Certamente. Bel.Co propone soluzioni di retrofit che consentono di integrare batterie di accumulo anche su impianti già installati, aumentando l’autoconsumo.

Che differenza c’è tra retrofit e revamping?

Il retrofit consiste nell’aggiungere componenti come sistemi di accumulo a un impianto esistente. Il revamping, invece, prevede la sostituzione o l’aggiornamento di parti ormai obsolete per migliorarne l’efficienza.

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